Si è svolto lo scorso 26 febbraio al Teatro Eliseo il terzo appuntamento romano della stagione 2019-2020 del format teatrale Personaggi e Protagonisti: incontri con la Storia® – ideato e curato da Elisa Greco, Socio Anima.
E’ stata processata colei che è entrata nella Storia come una delle regine più potenti, Caterina De’ Medici, interpretata dalla scrittrice e biografa storica Alessandra Necci, autrice del libro “Caterina de’ Medici alla conquista della Francia”.
Significativo il cast che, introdotto dalla curatrice, ha visto sul palcoscenico quale Presidente della Corte la professoressa Paola Severino, Vice Presidente della Luiss Guido Carli e già Ministro della Giustizia, il sostituto procuratore Antonia Giammaria, nel ruolo di Pubblico Ministero e come Avvocato Difensore il professor Antonio Catricalà. Agguerrita la linea dell’Accusa con il giornalista e amministratore delegato di Q10 Giancarlo Leone e la linea della Difesa, con il giornalista del Corriere della Sera e conduttore radiofonico di Radio 2 Tommaso Labate.
Al centro del dibattimento la riflessione sul Potere e su come e con quali metodi possa essere esercitato. “Potere per il Potere o interpretazione della Realpolitik?”
Duplice verdetto per Caterina de’ Medici
La giuria social ha condannato Caterina de’ Medici per la strage degli Ugonotti! La Regina consorte di Francia, sul banco degli imputati per la Storia a Processo, è stata ritenuta responsabile (67 contro 33%) di avere ordinato nella notte San Bartolomeo l’uccisione di migliaia di protestanti, secondo le stime 5.000-30.000 morti.
Decisamente favorevole (70 contro 30%) alla sua innocenza, invece, il pubblico dell’Eliseo.
“Verdetto interessante su Caterina de’ Medici, che ci fa porre l’attenzione su quanto la Realpolitik susciti dibattimento e discussione al di là del tempo. L’azione politica comporta l’assunzione di responsabilità che poi sarà la Storia a giudicare”, ha commentato la curatrice Greco.