PREMIO ANIMA VIII Edizione
13 luglio 2009 – Terrazza Caffarelli in Campidoglio
Cultura, responsabilità sociale, spettacolo, storie di vita. Il premio Anima è questo e molto altro e la serata di premiazione del 13 luglio 2009 nella meravigliosa cornice della Terrazza Caffarelli lo ha ampiamente dimostrato.
La qualità dei premiati, la sentita partecipazione delle istituzioni, la passione messa in campo dallo staff del premio e dalla giuria presieduta da Luigi Abete e coordinata da Annamaria Malato, sono stati ancora una volta i punti di forza di un appuntamento unico nel suo genere in Italia e che questanno si è svolto sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio del Comune di Roma, dell’Unione degli Industriali e delle imprese di Roma e di Rai Segretariato Sociale.
Fondamentale il contributo degli sponsor: Banca Nazionale del Lavoro, Vodafone, Enel, Johnson&Johnson.
“E’ importante parlare di etica e responsabilità sociale attraverso linguaggi diversi. ha dichiarato il Presidente di Anima Ilaria Catastini – L’arte è un linguaggio che arriva di più al cuore delle persone. La musica, il cinema, la poesia, possono esprimere messaggi in modo intenso ed emozionale e contribuire a costruire una nuova cultura etica nel Paese”.
La Giuria del Premio Anima 2009: Presidente Luigi Abete, Vicepresidente Annamaria Malato. Componenti: Giovanni Anversa, Enzo Argante, Milly Carlucci, Ilaria Catastini, Umberto Croppi, Laura Delli Colli, Nicoletta Fiorucci, Antonella Sabrina Florio, Alessandro Laterza, Giancarlo Leone, Antonella Loprete, Giancarlo Lucariello, Montse Manzella, Davide Rondoni, Maria Teresa Rosito.
I vincitori di questa edizione:
PER IL CINEMA: SI PUÒ FARE. CON CLAUDIO BISIO E ANITA CAPRIOLI. REGIA DI GIULIO MANFREDONIA. CASA DI PRODUZIONE: WARNER BROS ITALIA
Nello (Claudio Bisio) è un sindacalista dalle idee troppo avanzate per il suo tempo. Quando viene “retrocesso” al ruolo di direttore di un’associazione di malati di mente, decide di umanizzarli coinvolgendoli in un lavoro di squadra. «Siamo matti, non siamo scemi», dice un “folle” di Si può fare. Il film di Giulio Manfredonia evita accuratamente qualunque tipo di enfasi, sfiorando appena la drammaticità senza spettacolarizzarla, in favore di un impianto arioso, ridente, talvolta comico, divertendo lo spettatore con una commedia (umana) che diverte e allo stesso tempo fa riflettere.
PER LA MUSICA: RON TESTIMONIAL DELL’AISLA ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA
L’artista di Garlasco sostiene l’Aisla Onlus in occasione del suo nuovo tour teatrale 2009 L’altra parte di RON. È dal 2004 che Ron ha assunto il ruolo di testimonial dell’Associazione che promuove la tutela, l’assistenza, la cura e l’informazione delle persone che convivono con la Sla, una grave malattia neurodegenerativa, al momento inguaribile, che comporta la completa paralisi dei muscoli volontari.
PER IL TEATRO: COMPAGNIA DEI LIBERI ARTISTI ASSOCIATI REBIBBIA CON L’OPERA “DALLA CITTÀ DOLENTE”
La Compagnia dei Liberi Artisti Associati è stata fondata nel 2002 da un gruppo di reclusi della Sezione Alta Sicurezza del Carcere di Rebibbia N.C. di Roma capitanati dall’ergastolano Cosimo Rega e sotto la regia di Fabio Cavalli. Nel maggio 2008 ha debuttato Dalla città dolente. Colpa, pena e liberazione attraverso le visioni della Commedia di Dante. Dalla disperazione dellinferno, metafora di un carcere antico, emerge un percorso nuovo, poetico ed etico, attraverso la caduta, la pena, il riscatto.
PER LA LETTERATURA: UN MEDICO, UN MALATO, UN UOMO DI MARIO MELAZZINI CON MARCO PIAZZA – ED. LINDAU
Un libro toccante, una storia di sofferenza e di riscatto scritta da un medico di successo che nel febbraio del 2002 quando sale in bicicletta per il suo allenamento quotidiano capisce che qualcosa non va. Il piede sinistro non risponde, il corpo gli disubbidisce. Comincia così il calvario della malattia. Ci vuole un anno per avere la diagnosi: è SLA, sclerosi laterale amiotrofica, una patologia degenerativa con la quale, mediamente, non si vive più di tre anni.
PER LA POESIA: VALERIO MAGRELLI CON LA RACCOLTA DISTURBI DEL SISTEMA BINARIO EDIZIONI EINAUDI
Valerio Magrelli, classe 1957, è uno dei maggiori poeti italiani. Questa raccolta poetica incrocia il tema del male (analizzato attraverso l’ambivalenza fisiologica dell’uomo), e quello della famiglia, un po’ descritta autobiograficamente e un po’ sognata come espressione di una comunità diversa, non basata su istinti violenti e distruttivi. Magrelli ha pubblicato raccolte per Mondadori, Feltrinelli, Einaudi.
PER IL GIORNALISMO: ROBERTO IPPOLITO CON IL LIBRO EVASORI. CHI, COME, QUANTO. L’INCHIESTA SULL’EVASIONE FISCALE. EDIZIONI GRANDI PASSAGGI BOMPIANI
Roberto Ippolito è saggista, giornalista professionista, docente universitario. Ha curato linformazione economica per il quotidiano La Stampa. In precedenza ha lavorato a Il Mondo e Italia Oggi. Nel 2008 ha condotto una puntuale, rigorosa e documentata inchiesta giornalistica sull’evasione fiscale, che sorprende e diverte, che racconta un malcostume talmente diffuso da non essere neppure più percepito. Anzi, che sembra perfino legittimato.
PREMIO SPECIALE INFANZIA: JUNIORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
La JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è la prima Orchestra di bambini e ragazzi creata nell’ ambito delle fondazioni lirico-sinfoniche italiane. Nata nel 2006, la JuniOrchestra è composta da circa 200 fra bambini e ragazzi di età compresa fra i 4 ed i 17 anni, suddivisi in 2 gruppi a seconda delletà e del livello artistico: il Very Young Project e la JuniOrchestra. Ha tenuto in questi anni diversi progetti benefici in favore dellinfanzia svantaggiata