I VINCITORI DELLA XVIII EDIZIONE
CINEMA: “Il campione ” di Leonardo D’Agostini
FOTOGRAFIA: Luca Catalano Gonzaga
GIORNALISMO: Diego Bianchi
LETTERATURA: “Di chi è questo cuore” di Mauro Covacich
MUSICA: Daniele Silvestri
TEATRO: Festival ‘Da vicino nessuno è normale’ – Cooperativa Olinda di Milano
Premio Speciale a Stefano Boeri
Menzione speciale per il Cinema: “Detective per caso” di Giorgio Romano – Accademia L’Arte nel cuore
Richiamare l’attenzione delle imprese e dell’opinione pubblica sull’importanza della responsabilità sociale e della sostenibilità come fattori strategici di sviluppo del nostro Paese, sensibilizzando alla crescita di una coscienza etica, attraverso l’arte e la cultura, nelle loro diverse forme di espressione.
Questa la principale finalità del Premio Anima, ideato da Anima per il sociale nei valori d’impresa, la non profit promossa da Unindustria e giunto quest’anno alla XVIII edizione.
I vincitori – nelle categorie Cinema, Fotografia, Giornalismo, Letteratura, Musica, Teatro e Premio Speciale 2019 – sono stati premiati da una Giuria, presieduta da Luigi Abete, e composta da: Giovanni Anversa, Camilla Baresani, Luca Bergamo, Maite Carpio Bulgari, Antonio Calabrò, Innocenzo Cipolletta, Gianluca Comin, Paolo Conti, Domenico De Masi, Anselma Dell’Olio, Laura Delli Colli, Isabella Ferretti, Carlo Fuortes, Giampaolo Letta, Annamaria Malato, Pepi Marchetti Franchi, Michele Mirabella, Mirella Serri, Claudia Terracina, Marina Valensise, Enrico Vanzina, Nicola Zingaretti.
La scelta delle candidature per ciascuna categoria è stata affidata al Comitato Tecnico composto da – Sabrina Florio, Angelo Bucarelli, Antonio Calbi, Ilaria Catastini, Laura Delli Colli, Maria Teresa Rosito, Mirella Serri – che nel corso dell’anno ha selezionato le opere e gli artisti che si sono distinti per la loro attenzione alle tematiche sociali e per un costante impegno artistico e personale.
Diseguaglianze ed emarginazione: questi i temi dominanti del Premio Anima 2019, che ha voluto dare voce e dignità ai più vulnerabili, ai dimenticati, a coloro che sono ai margini della nostra società. Un’attenzione particolare anche al tema del cambiamento climatico e dei suoi effetti, nell’anno di Greta Thunberg e dei Fridays for Future, le mobilitazioni degli studenti a favore dell’ambiente in tutto il mondo.
I vincitori del Premio Anima 2019:
PREMIO SPECIALE A STEFANO BOERI
Un riconoscimento al valore sociale ed etico di un lavoro che da anni riesce a coniugare bellezza e sostenibilità e contribuisce a diffondere conoscenza e consapevolezza sui temi ambientali e dello sviluppo sostenibile in tutto il mondo.
L’Architetto Stefano Boeri ha ricevuto il Premio dal Presidente del Premio Anima Luigi Abete e dal Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
PREMIO PER IL GIORNALISMO A DIEGO BIANCHI
Per il lavoro di racconto e inchiesta che con originalità, ironia e sensibilità, accende i riflettori sulle piccole e grandi storie spesso ignorate o trascurate dall’opinione pubblica.
Luigi Abete ha consegnato il premio a Diego Bianchi.
PREMIO PER IL TEATRO AL FESTIVAL DA VICINO NESSUNO E’ NORMALE – COOPERATIVA OLINDA DI MILANO
Per l’alto valore sociale di un lavoro ventennale capace di coniugare arte e inclusione sociale, creatività e cittadinanza attiva, rigenerazione urbana e ricostruzione delle identità.
Il Presidente Thomas Emmenegger e il direttore artistico Rosita Volani hanno ricevuto il premio da Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol, azienda sponsor.
PREMIO PER LA LETTERATURA: “DI CHI È QUESTO CUORE” DI MAURO COVACICH. LA NAVE DI TESEO 2019
Una testimonianza lucida e sincera sulle piccole e grandi indifferenze che riguardano il nostro presente e la vita nelle nostre città, ridando dignità alle esistenze delle persone che vivono ai margini delle nostre società.
Il Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Lorenza Bonaccorsi ha consegnato il premio a Mauro Covacich.
PREMIO PER IL CINEMA A “IL CAMPIONE”. REGIA DI LEONARDO D’AGOSTINI, CON STEFANO ACCORSI, ANDREA CARPENZANO. PRODUZIONE: GROENLANDIA CON RAI CINEMA
Un complesso racconto di formazione che supera ampiamente il tema sportivo per raccontare una storia di amicizia pura, l’incontro tra due solitudini dove paradossalmente lo sconfitto aiuta il vincente. Una critica alle ipocrisie dello star system che riporta l’attenzione sull’importanza della cultura e della formazione scolastica quali strumenti imprescindibili per la costruzione delle identità.
Il regista Leonardo D’Agostini ha ricevuto il premio dal Vice Sindaco e Assessore alla Crescita culturale di Roma Capitale Luca Bergamo.
MENZIONE SPECIALE PER IL CINEMA: “DETECTIVE PER CASO”. REGIA DI GIORGIO ROMANO. CON EMANUELA ANNINI, ALESSANDRO TIBERI. CON LA PARTECIPAZIONE DI CLAUDIA GERINI, PAOLA CORTELLESI, LILLO, VALERIO MASTANDREA. PRODUZIONE ACCADEMIA L’ARTE NEL CUORE
Per il valore sociale di un progetto che dimostra come il talento e l’arte siano gli strumenti giusti per abbattere le barriere create dall’indifferenza e dal pregiudizio. Una commedia con una trama gialla, divertente brillante e a tratti commuovente, interpretata dai ragazzi dell’Accademia L’Arte nel Cuore.
Silvia De Dominicis, Amministratore Delegato Johnson & Johnson Medical, azienda sponsor, ha consegnato il premio alle produttrici Daniela Alleruzzo, Presidente dell’Accademia L’Arte nel Cuore, Guia Invernizzi Cuminetti, Susi Zanon e ai protagonisti del film Emanuela Annini e Alessandro Tiberi.
PREMIO PER LA FOTOGRAFIA A LUCA CATALANO GONZAGA
Per l’impegno e la sensibilità verso le grandi disuguaglianze che attraversano la nostra civiltà e per la capacità di raccontare attraverso la bellezza la drammaticità del reale e gli effetti dei cambiamenti climatici sulle persone più vulnerabili.
Luca Catalano Gonzaga ha ricevuto il premio dal Presidente di Unindustria Filippo Tortoriello.
PREMIO PER LA MUSICA A DANIELE SILVESTRI
Un riconoscimento al percorso cantautoriale e artistico da sempre attento al racconto del presente e caratterizzato da una spiccata sensibilità verso i temi sociali.
Daniele Silvestri, impegnato in tournée, ha inviato un videomessaggio di saluti.
In apertura della cerimonia – sul palco insieme al Presidente del Premio Luigi Abete – la Presidente di Anima e Vicepresidente di Unindustria con delega all’Etica e Legalità Sabrina Florio, ha dichiarato: “Questa edizione del Premio Anima vuole premiare artisti e professionisti che hanno scelto di dare voce restituendo dignità e identità, a coloro che restano ai margini delle nostre società, ai più fragili, vittime delle disuguaglianze e dell’emarginazione, frutto della cultura dello scarto, così come definita da Papa Francesco. Nel particolare momento storico che stiamo attraversando, caratterizzato da fenomeni di incertezza, rancore e rifiuto, il Premio Anima vuole richiamare l’attenzione di istituzioni, imprese e società civile, sul valore della solidarietà, sulla forza dei legami sociali e del senso di comunità, per restituire sempre maggiore centralità alla persona”.
In chiusura sono intervenuti il Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella e il Portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini.
La serata è stata presentata dal giornalista Giovanni Anversa.
Ai vincitori è stata consegnata un’opera ideata e donata da SLAMP, azienda associata ad Anima. Si tratta di ‘Lafleur’, delicata e deliziosa lampada da tavolo a batteria ricaricabile, disegnata da Marc Sadler, la cui produzione avviene senza emissioni di CO2 e con successivo riciclo degli scarti di lavorazione.
L’evento si è svolto il 14 ottobre 2019 presso la Terrazza Caffarelli in Campidoglio sotto l‘Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio di Regione Lazio, Roma Capitale, Responsabilità Sociale RAI e con il contributo di Unindustria.
Main sponsor: Bnl Gruppo Bnp Paribas. Sponsor: Enel, Johnson & Johnson Medical, Gruppo Unipol.
Media Partner: Askanews.
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