La relazione di Giovannini: le crisi internazionali e i ritardi italiani. Il Green deal e il nodo delle risorse. Lo sguardo di Letta sul mercato unico. Le richieste delle parti sociali sulla transizione. Il dibattito intorno al documento.
La situazione internazionale è tutt’altro che favorevole. Soffiano venti di guerra, l’impatto del cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti, le disuguaglianze si fanno sentire. L’Italia e l’Europa non sono sul sentiero tracciato dall’Agenda 2030. Ma la domanda di sviluppo sostenibile è crescente, lo dimostrano i sondaggi. Serve un approccio nuovo da parte della politica, e rinviare le azioni è una pessima scelta.
Questi i temi emersi dalla presentazione del Rapporto ASviS 2024, “Coltivare ora il nostro futuro. L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, che si è tenuta il 17 ottobre a Roma, in una sala dell’Acquario Romano