La presentazione del libro “BENI COMUNI E COOPERAZIONE (a cura di Lorenzo Sacconi e Stefania Ottone) che si terrà giovedì 5 Novembre, alle ore 14.00 presso l’Università LUMSA, Sala Convegni “Giubileo”, Via di Porta Castello, 44, Roma.
Un ampio dibattito politico, giuridico e filosofico si è svolto in Italia su tema dei beni comuni. Questo volume, mediante
un confronto interdisciplinare e analiticamente accurato con filosofi e giuristi, offre il contributo fin ora mancante degli
economisti. La teoria economica identifica le caratteristiche dei beni comuni ai quali i cittadini hanno diritto non
escludibile all’accesso, i sintonia con di una visione della giustizia sociale e della cittadinanza democratica , e
chiarisce sotto quali condizioni per tali beni è possibile l’autogoverno da parte degli utenti, in alternativa a forme di
governance basate sull’impresa capitalistica o sulla gestione statale burocratica.
La tesi centrale discussa nel libro è che i beni comuni (tra cui il servizio idrico e altre infrastrutture che forniscono i servizi pubblici locali – intesi come commons) possono esser gestiti attraverso imprese cooperative di utenti con una governance democratica e multi-stakeholder, le quali garantiscono il rispetto del principio di non escludibilità e al contempo hanno proprietà di efficienza non inferiori a imprese regolate e operanti attraverso appalti pubblici. Di tale tesi il volume offre una discussione plurale, che è premessa indispensabile per la formulazione di proposte operative di politica economica.
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