Fine settembre si è concluso, alla Rai, l’itinerario che ha portato in un anno il vecchio Segretariato sociale a trasformarsi nell’attuale Rai-Responsabilità sociale che ha idealmente seguito la riforma legislativa dell’intero Terzo settore.
E’ un comparto strettamente legato all’identità della Rai come servizio radiotelevisivo pubblico soprattutto negli ultimi anni in cui, per esempio, le campagne di raccolta fondi attraverso la tv pubblica hanno sempre più rappresentato una colonna economica del Terzo settore.
E poi ci sono le campagne sociali decise dalla presidenza del Consiglio dei ministri (dalla sicurezza stradale alla donazione del sangue, dalla giornata contro la violenza sulle donne alla lotta al tabagismo).