Le politiche di sostenibilità hanno compiuto negli ultimi anni enormi passi avanti, ma per continuare a crescere e, soprattutto, per guadagnare in efficacia hanno bisogno di essere maggiormente condivise.
In particolare, la società civile deve ritrovare un ruolo da protagonista, non solo in quanto beneficiaria delle iniziative, ma come motore del cambiamento.
E’ questo l’orientamento che sta diventando prevalente nella comunità scientifica, tra gli addetti ai lavori e i policy makers.
Gli appuntamenti istituzionali più recenti, tra i quali il G7dell’ambiente ospitato nei giorni scorsi dall’Italia, ha riconfermato e sottolineato l’importanza di un approccio condiviso. Un orientamento già emerso con chiarezza nell’ultima edizione del Forum economico mondiale di Davos, in Svizzera, dove la direttrice dell’Fmi, Christine Lagarde, aveva affermato che «la crescita economica non è sostenibile se non è inclusiva».