L’iniziativa, promossa da Unipolis e Demos&Pi, ha reso permanenti le indagini e le riflessioni sulla percezione sociale della sicurezza in Italia e in Europa.
La dodicesima edizione del Rapporto fotografa l’andamento degli indici di insicurezza sociale ed economica durante le diverse fasi dell’emergenza Coronavirus in Italia. In particolare, analizza com’è cambiata tra gennaio e maggio la paura degli italiani per il futuro dei propri figli, per la perdita del lavoro o della pensione e per i propri risparmi. Indaga su quanto sia forte il timore nei confronti dell’insorgere di nuove epidemie, su quante e quali siano le precauzioni adottate dagli italiani e sull’approccio rispetto alle misure prese dal Governo. Si sofferma sulla quotidianità che cambia, sugli effetti futuri e sulla diffidenza nei confronti degli altri.