Le splendide immagini del Colosseo al termine di un importante ciclo di restauro hanno recentemente fatto il giro mondo.
Gli interventi sull’Anfiteatro Flavio, iniziati nel 2013, sono stati finanziati dal gruppo Della Valle che ha destinato circa 25 milioni di curo per il recupero del prospetto settentrionale e di quello meridionale, degli ipogei e degli ambulacri, per la realizzazione di nuove cancellate e di un centro servizi.
Si è parlato di nuovo mecenatismo. In parte lo è. Tuttavia si tratta anche di un ottimo esempio di come l’impresa possa investire nel patrimonio artisticoculturale – con grande beneficio del territorio – senza necessariamente rinunciare a trarne qualche vantaggio.
L’aspettativa di ottenere un ritorno da un intervento a sostegno della cultura non è da considerare a priori un comportamento negativo o egoista. Al contrario, è ciò che può rendere l’investimento sostenibile nel lungo periodo.