Il Welfare aziendale ha “conquistato” il 20% dei contratti introducendo misure innovative dalla sanità ai sussidi per la scuola dei figli dei dipendenti. Gli sgravi fiscali hanno agevolato gli accordi ma la svolta è già stata avviate dalle imprese. Il risultato è che nel 56% dei casi la produttività è aumentata.
Con il welfare privato che si sta espandendo a macchia d’olio, quell’anglicismo usato sopratutto per i manager, la cosiddetta compensation, si può estendere a tutti i lavoratori, tanto a quelli delle grandi imprese, storicamenete più impegnate su questo fronte, quanto a quelli che lavorano nelle più piccole. Tanto a quelli che hanno scalato le alte gerarchie, quanto a quelli che sono nella larga base della piramide produttiva.